La Birra Antoniana Altinate si presenta chiara e leggermente velata, con un'intensità ed eleganza che conquista fin dal primo sguardo. Il suo corpo ampio e deciso regala un'esperienza gustativa avvolgente e appagante, mentre la luppolatura e la profumazione bilanciata la rendono incredibilmente facile da bere. La temperatura di servizio consigliata è tra i 4 e i 5° C, e il bicchiere ideale per apprezzarne al meglio le qualità è il calice

La Birra Antoniana Scudata: una lager dal gusto fine e delicato Prodotto dal rinomato Birrificio Antoniano, questo gioiello italiano si presenta come una birra chiara, fresca e fragrante, con un gusto fine e delicato. La sua gradazione alcolica del 5,2% vol. la rende ideale per una bevuta rinfrescante a tutto pasto e per piacevoli momenti in compagnia

La Eremitani offre un'esperienza degustativa indimenticabile, grazie all'incontro perfetto tra i lieviti selezionati, la base maltata e l'elegante luppolatura. Il risultato è una birra ad alta fermentazione, profumata e aromatica, con una sensazione leggermente calda al palato, arricchita da un corpo morbido e rotondo, con note di caramello che evolvono lentamente verso un finale con toni di frutta secca, soprattutto mandorla, e un tocco di liquirizia appena percettibile.

Blanche d’ispirazione Belga 5.5 %.
Al naso si avvertono profumi di banana, arancia e limone.
Leggera e speziata, inizialmente arriva al palato una nota citrica seguita da sentori fenolici e da un finale leggermente pepato.

Ale artigianale Ambrata 5.5 % d’ispirazione americana.
Al naso si percepiscono note di arancia amara e pompelmo.
Beverina e luppolata, al palato si riconoscono dapprima sentori aggrumati che lasciano il posto ad un amaro non astringente tipico dello stile Americano.

Birra al Miele di Melata 7' prodotto nel nostro territorio.
Al naso si avverte il profumo tipico della Melata, chiodi di garofano, noce moscata e cannella.
Corposa al palato, si percepisce inizialmente la speziatura seguita da un piacevole sentore resinoso tipico della Melata chiamato appunto “Miele della Foresta”.